[1356] • JUAN PABLO II (1978-2005) • LA CELEBRACIÓN DEL MATRIMONIO EN LA ESPIRITUALIDAD MATRIMONIAL Y FAMILIAR
Saludo a un grupo de familias en la visita pastoral a la parroquia de Santa Barbara alle Capannelle, Roma (Italia), 26 febrero 1989
1989 02 26 0001
[1.–] Para la vida de dos personas, la alianza matrimonial, que es un sacramento de la Iglesia, es importante no sólo en el momento de la celebración, sino en la totalidad de su existencia hasta la muerte. Se debe a la naturaleza misma de este sacramento. Para vivirlo en eficacia, es preciso retornar a él como fuente e inicio de la vida matrimonial y familiar; sobre todo, como fuente de gracia, de una gracia especial, la sacramental, dada para toda la vida. El momento de la celebración sacramental ha de renovarse en circunstancias diversas, especialmente en los días de aniversario: ha de renovarse la fuerza, la eficacidad de este sacramento en la vida de los esposos y sus familias.
[OR (e. c.), 5.III.1989, 2]
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[1.–] Nella vita di due persone il momento in cui si suggella l’alleanza matrimoniale, che è sacramento della Chiesa, in cui si riceve la benedizione della Chiesa, è un grande momento, non solamente in se stesso, ma nella sua prospettiva che abbraccia tutta la vita usque ad mortem. È una cosa dovuta alla natura di questo sacramento. Per viverlo efficacemente si deve ritornare al sacramento stesso come fonte e come punto di partenza della vita matrimoniale, della vita familiare; ma soprattutto come fonte di grazia, di una grazia speciale, sacramentale, che ci è data per tutta la vita. Con questa il momento sacramentale si deve rinnovare in diverse circostanze, specialmente i giorni dell’anniversario: si deve rinnovare la forza, la operosità di questo sacramento nella vita dei coniugi e delle loro famiglie. Io vi ringrazio per questa iniziativa pastorale delle famiglie, insieme con i vostri pastori e il vostro parroco, e vi auguro di trovarvi in questo cammino più consapevoli e anche più felici per la vostra specifica vocazione: vocazione divina, perché ogni vocazione cristiana è divina, è radicata nei sacramenti incominciando dal Battesimo. Voglio offrire una benedizione a tutti i presenti, alle vostre famiglie e a tutte le famiglie della parrocchia.
[Insegnamenti GP II, 12/1, 454-455]