[1550] • JUAN PABLO II (1978-2005) • LA PREPARACIÓN DE LA FAMILIA PARA LA PASCUA
Del Discurso L’odierna cerimonia, en la Audiencia General, 16 febrero 1994
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3. La Cuaresma invita a los creyentes a tomar en serio la exhortación de Jesús: “Entrad por la puerta estrecha, porque ancha es la puerta y espaciosa la senda que lleva a la perdición y son muchos los que entran por ella” (Mt 7, 13).
¿Cuál es la puerta ancha y cuál la senda espaciosa de que habla Jesús? Es la puerta de la autonomía moral, la senda del orgullo intelectual. ¡Cuántas personas, incluso cristianas, viven en la indiferencia, acomodándose a la mentalidad del mundo y cediendo a los halagos del pecado!
La Cuaresma es el tiempo propicio para analizar la propia vida, para reanudar con mayor decisión la participación en los sacramentos, para formular propósitos más firmes de vida nueva, aceptando, como enseña Jesús, pasar por la puerta estrecha y por la senda angosta, que conducen a la vida eterna (Mt 7, 14).
Un compromiso de este tipo debe hacerlo también la familia cristiana en cuanto tal, especialmente en este año dedicado a ella. El Concilio define la familia como pequeña Iglesia, “Iglesia doméstica” (cf. Lumen gentium, 11). En sintonía con toda la comunidad eclesial, la familia está invitada a prepararse a la Pascua intensificando los ratos de oración, la escucha de la palabra de Dios, el compromiso de una comunión más íntima, y la apertura a los hermanos por la caridad. Por este motivo he querido enviar a todas las familias una carta que se hará pública en los próximos días. Espero que sea bien acogida y sirva a muchas familias. Más aún; la reflexión sobre ella podría constituir un compromiso particular para prepararse a la Pascua.
[O.R. (e.c.), 18.II.1994, 3]
1994 02 16a 0003
3. La Quaresima invita i credenti a prendere sul serio l’ammonizione di Gesù: “Entrate per la porta stretta, perchè larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione e molti sono quelli che entrano per essa” (1).
Qual è la “porta larga”, quale la “via spaziosa” di cui parla Gesù? È la porta dell’autonomia morale, è la via dell’orgoglio intellettuale; quanti, anche fra i cristiani, vivono nell’indifferenza adattandosi alla mentalità del mondo e cedendo alle lusinghe del peccato!
La Quaresima è il tempo propizio per rivedere la propria esistenza, per riprendere con rinnovata volontà la partecipazione ai Sacramenti, per formulare più decisi propositi di vita nuova, accettando, come insegna Gesù, di passare per la porta stretta e per la via angusta, che conducono alla vita eterna (2).
Un impegno in tal senso deve essere assunto anche dalla famiglia cristiana in quanto tale, specialmente in questo anno particolarmente ad essa dedicato. Il Concilio la qualifica come piccola Chiesa, come “Chiesa domestica” (3). In sintonia con tutta la Comunità ecclesiale, la famiglia è invitata a prepararsi alla Pasqua intensificando i momenti di preghiera, l’ascolto della Parola di Dio, l’impegno di una più forte comunione, l’apertura ai fratelli nella carità. Per questo ho voluto inviare a tutte le famiglie una Lettera, che sarà resa pubblica nei prossimi giorni. Mi auguro che essa possa trovare spazio e far del bene in tante famiglie. La riflessione su di essa potrebbe anzi costituire un impegno particolare per la preparazione alla Pasqua.
[Insegnamenti GP II, 17/1, 492-493]
1. Mt. 7, 13.
2. Cfr. Mt. 7, 14.
3. Cfr. Lumen gentium, 11. [1964 11 21ª/11]